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L’elaborazione del Barometro Globale sulla Corruzione 2013 (GCB 2013) ha coinvolto 114.000 persone in 107 paesi.Tra le istituzioni più corrotte, gli italiani indicano i partiti politici (molto corrotti per il 69%) il Parlamento (44%) la pubblica amministrazione (29%) e il sistema sanitario (24%)..

Per quanto riguarda la propensione dei cittadini ad esporsi personalmente, solo il 56% degli italiani sarebbe disposto a segnalare un caso di corruzione di cui venisse a conoscenza, contro una media europa di oltre l'80%.

 

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L'acronimo significa Transparency in Reporting on Anti-Corruption e fa riferimento alla ricerca effettuata da Transparency International nel 2012 e nuovamente nel 2014 che ha preso in esame le maggiori aziende del mondo, per ciò che concerne la trasparenza in tema di reportistica anti-corruzione.

Nel 2013 è stata pubblicata un'edizione italiana.

 

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Il CPI è l'ìindice che misura a livello mondiale la corruzione percepita nel settore pubblico e nella politica.Nel 2014 l’Italia si è classifica nuovamente al 69° posto nel mondo, conservando stessa posizione e punteggio dell’anno precedente, con un voto di 43 su 10. A livello globale si distinguono in negativo Francia (69), Cina (36) e Turchia (45) che perdono diverse posizioni, mentre rimangono in cima alla classifica Danimarca, Nuova Zelanda e Finlandia. 

 

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GCB
EUROBAROMETRO

In questo primo rapporto ufficiale sullo stato dell’arte della lotta alla corruzione, la Commissione europea propone non solo una valutazione del fenomeno, ma anche le misure ritenute più efficaci per contrastarlo, in ognuno dei 28 Paesi UE.

Per l'Italia, si indicano come aree particolarmente a rischio il finanziamento dei partiti, gli appalti per le grandi opere, le spese non rendicontate degli enti pubblici.

Si chiede poi di intervenire sui termini di prescrizione e sul rafforzamento dell'Autorità Anticorruzione.

 

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NUMERI

Il Rapporto pubblicato nel 2014 da Unioncamere Lombardia e TI-Italia, mostra l'esposizione della Lombardia al rischio di corruzione. Nel rapporto è possibile trovare i dati relativi a

Inchieste, denuncie, condanne e sentenze di risarcimento della Corte dei Conti.

 

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RAPPORTO LOMBARDIA
TRAC
REPORT OCSE

Il Progress Report sull’implementazione della Convenzione OCSE contro la corruzione internazionale viene redatto annualmente da Transparency International. L'edizione 2014 posiziona nuovamente l'Italia, grazie soprattutto alla legge 231/2001, tra i Paesi con un contrasto sufficiente. Molti dei Paesi esportatori, tra cui Francia, Olanda, Norvegia e Giappone, non hanno invece ancora preso provvedimenti adeguati per prevenire la corruzione internazionale attuata dalle proprie multinazionali.

 

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CPI
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